venerdì 6 giugno 2014

Un sorriso per stare bene

“Quando un bambino entra in ospedale , è come se fosse portato nel bosco, lontano da casa.
Ci sono bambini che si riempiono le tasche di sassolini bianchi, e li buttano per terra, in modo da saper ritrovare la strada di casa anche di notte, alla luce della luna.
Ma ci son bambini che non riescono a far provvista di sassolini, e lasciano delle briciole di pane secco come traccia per tornare indietro.
E’ una traccia molto fragile e bastano le formiche a cancellarla: i bambini si perdono nel bosco e non sanno più tornare a casa”.
(A. Canevaro)

Questo è ciò che ognuno dovrebbe tenere presente, i bambini hanno sempre bisogno di un filo che li colleghi costantemente con la propria casa, la propria famiglia, tutto ciò che hanno di sicuro.

E cosa, meglio di un sorriso e una risata, li può fare sentire a casa?

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